A chi è rivolto...

La fotografia analogica è ormai una nicchia nell'ambito del panorama fotografico mondiale.
Il mondo di internet, dei social network, del "real time", sempre ed a tutti i costi, ha via via soppiantato la vecchia pellicola e l'arte che sottendeva. Indubbiamente il digitale ha il merito di aver avvicinato alla fotografia tante persone che normalmente ne sarebbero state escluse. Il digitale consente di verificare subito ciò che abbiamo prodotto e ripetere immediatamente lo scatto se non ci soddisfa. Centinaia, migliaia di scatti fatti per prova o per scherzo... impensabile nell'era analogica in cui 24 o 36 pose erano un patrimonio da non dilapidare, anzi, da custodire gelosamente. Per non parlare delle moderne reflex che fanno tutto, dal fuoco automatico al bilanciamento automatico, dalla selezione degli ISO fino a stabilire anche tempi e diaframmi per ogni situazione (o quasi) preimpostata... non c'è che da comporre (quello ancora non riescono a farlo in modalità auto) e schiacciare il pulsante di scatto... Ma se indubbiamente c'è del buono nell'era del digitale (dalle raffiche impensabili ai range ISO sempre più fantascientifici) forse qualcosa si è perso... Forse il fatto di dover stabilire i parametri ti costringeva a conoscere ciò che stavi facendo (e la conoscenza richiede studio ed applicazione)... Forse il fatto di non avere infinite possibilità di scatto ma solo due o tre dozzine di pose ti imponeva di ragionare e riflettere prima di scattare... Ma probabilmente studio, applicazione e ragionamento richiedono tempo e fatica. Concetti questi che stridono con la tendenza attuale del "tutto e subito". E poi, mi sia concessa una riflessione personale... ma volete mettere quella sensazione di attesa trepidante mentre si aspettava di vedere l'immagine che si materializzava sulla carta fotografica alla luce rossa della propria "Camera Oscura" ?
Questa sezione è stata voluta e pensata per tutti gli inguaribili nostalgici della pellicola. Qui ci troveremo a scambiare opinioni, a chiedere e ricevere consigli pratici, dallo scatto allo sviluppo, o semplicemente a tenere in vita un mondo affascinante che sempre di più rischia di finire nei libri di storia mentre in realtà è vivo più che mai...
Vi aspetto numerosi!
Domenico Mancuso